Magia Lucana 2022 – Tributo a Luigi di Gianni

Nuvola, nuvola scura, che sei venuta a fare ?
Che sei venuta a fare ?

Vattene via, vattene lontana, vattene nel bosco.
Vattene in quella parte scura, dove non canta il gallo e non ci sono impronte di cavallo.

Così inizia il documentario “Magia Lucana” di Luigi di Gianni con un contadino che cerca di tenere a bada il male che si diffonde nel cielo, grazie a una antica invocazione ed il suo falcetto.



Il documentario è stato girato nel 1958 e include materiale audio raccolto in precedenza da Diego Carpitella mentre accompagnava l’antropologo Ernesto de Martino sul campo.

Il video ritrae la vita nei campi dei contadini lucani, così come i lamenti funebri e le magie propiziatorie eseguite durante e dopo un parto. Si tratta essenzialmente di un racconto delle difficoltà sociali ed economiche affrontate dalle persone nelle zone rurali della regione.
Una vita difficile, lontana da tutto, senza speranza.

La donna lucana ripresa da Luigi di Gianni che siede con le mani nodose sull’uscio della sua casa, contrasta nettamente con l’immagine di Anita Ekberg ne “La dolce vita”. In quel film, la Ekberg fa un bagno nella fontana di Trevi a Roma, mentre sorride ampiamente al regista Federico Fellini e alla sua troupe.

Sono due universi, completamente separati e distinti l’uno dall’altro. Ma non così distanti.

Questo video vuole onorare il grande Luigi di Gianni, regista, sceneggiatore e documentarista italiano recentemente scomparso. Le riprese utilizzate in questo video cercano un raffronto con il suo lavoro tramite le immagini in sovrapposizione.

La Lucania nel 2022 è così diversa da quella del 1958 ?

Link per vedere il documentario di Luigi di Gianni: Teche Rai

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Sian pur meravigliose le leggende, vere il poeta con arte le rende. -- GOETHE
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