Morte e pianto rituale. Ernesto De Martino

In questo libro, Ernesto De Martino descrive come le società abbiano utilizzato vari rituali per aiutare le persone ad affrontare la morte dei propri cari. Questi includono rituali rivolti sia ai vivi che ai morti, come il lamento funebre. Il pianto rituale aiuta le persone ad affrontare il dolore, piuttosto che cercare di nasconderlo o di sfuggirgli cedendo alla follia. La saggezza più umana risiede in questi rituali; il loro valore trascende i limiti storici e persino la Madonna si abbandona ad essi di fronte alla morte del figlio.

Dall’analisi del lutto, che è stato ridotto a “reliquia folcloristica”, nasce la necessità di guardare alle antiche civiltà mediterranee. In queste culture, il lutto ha raggiunto il suo massimo splendore fino a quando non è stato messo in discussione dal cristianesimo. De Martino si interroga sulle soluzioni secolari alla crisi del lutto e utilizza le immagini del suo “Atlante figurativo del lutto” per mostrare il suo affascinante itinerario, che suscita paragoni con l’Atlante “Mnemosyne” di Aby Warburg.

Copertina Morte e pianto rituale. Ernesto De Martino

Un testo che ogni persona interessata all’antropologia, all’etnomusicologia, e più in generale al rapporto tra l’uomo e la morte e il suo vissuto all’interno delle società, deve leggere. Scritto in modo magistrale, scorrevole e al tempo stesso intenso, riesce a trasmettere con vividezza gli eventi documentati del’Italia e collegarli al contesto storico. Imperdibile.

R.

About the Author
Sian pur meravigliose le leggende, vere il poeta con arte le rende. -- GOETHE
Scroll to top